Se calcolato su base annua, il taglio mensile che si può operare sulla bolletta con pochi, piccoli accorgimenti può portare a risparmiare anche diverse centinaia di euro.
Come risparmiare sul riscaldamento
Risparmiare sul metano può essere una risposta utile agli incrementi del periodo invernale relativi alla voce “gas naturale”. Un utilizzo intelligente del proprio sistema di riscaldamento, oltre che l’apertura verso metodi alternativi come quello delle stufe a pellet, può ammortizzare in maniera significativa i costi dovuti al consumo di metano. Ecco alcuni piccoli accorgimenti per risparmiare sulla bolletta del gas:
1Impostare il termostato a 20 gradi
Spesso si tende a impostare il termostato a temperature maggiori di quelle realmente necessarie a garantire un’atmosfera sufficientemente calda. Non superare i 20 gradi all'interno della propria abitazione potrebbe essere un buon inizio per diminuire il costi relativi al consumo.
2Chiudere porte e finestre
La dispersione di calore può portare gli impianti di riscaldamento a uno sforzo maggiore per raggiungere la temperatura stabilita. Ricordarsi sempre di non lasciare le finestre aperte negli ambienti che si intende riscaldare.
3Sistema di riscaldamento autonomo
Per poter gestire al meglio i consumi, sarebbe utile non dipendere da sistemi di riscaldamento centralizzati come quelli spesso previsti dalle organizzazioni condominiali. Qualora non fosse possibile gestire in maniera autonoma il proprio impianto, è buona norma informarsi sulle spese previste durante il periodo invernale e sulle metodologie di utilizzo, come periodo di accensione e spegnimento e temperature massime raggiunte.
Quali sono i cambiamenti in arrivo per il riscaldamento centralizzato?
Entro il 2016 ogni appartamento con riscaldamento centralizzato deve dotarsi di un sistema di regolazione e contabilizzazione individuale, quindi pagherai solo quanto effettivamente consumato.
Come risparmiare sull’energia elettrica
Alcune norme per risparmiare sull’energia elettrica possono sembrare banali, ma non sempre vengono rispettate e si finisce con il dimenticarsene. Ecco alcuni piccoli accorgimenti per risparmiare sulla bolletta della luce:
4Preferire elettrodomestici e lampadine a basso consumo
Rinunciare agli elettrodomestici non è certo consigliabile, ma scegliere quelli con i consumi meglio ottimizzati può senza dubbio essere una scelta vincente. Al momento dell’acquisto, è utile investire su un elettrodomestico (come il frigorifero, che è uno di quelli a consumo maggiore) di classe A+++, più costoso ma che prevede consumi inferiori, piuttosto che ottenere un risparmio iniziale con conseguenze negative sull’importo mensile da pagare per i consumi energetici. Lo stesso accorgimento può essere applicato all'illuminazione di casa: sebbene più costose, le lampadine LED e le lampadine fluorescentigarantiscono un consumo decisamente inferiore rispetto ai faretti alogeni, consentendo una diminuzione rilevante nella spesa per l’energia elettrica e qualificandosi come dispositivi all'avanguardia per quanto riguarda il risparmio energetico domestico.
5Spegnere gli elettrodomestici inutilizzati
Sembra un aspetto irrilevante, eppure televisori, stereo e computer lasciati in stand-by rappresentano parte dei consumi che contribuiscono a rimpinguare la somma finale da pagare in bolletta. È importante ricordarsi di spegnere questi elettrodomestici soprattutto se non vengono utilizzati per un periodo di tempo mediamente lungo: in particolare il modem, che viene spesso lasciato attivo, è uno degli oggetti elettronici a maggiore consumo quando lasciato inutilizzato.
Quanto consumano gli elettrodomestici in standby?
Gli elettrodomestici spenti consumano in media 450 Kwh all’anno per ogni abitazione. Un’antenna satellitare che consuma 22 watt quando la televisione è accesa, ne consuma ben 14 quando il sistema a riposo, mentre un lettore di CD, a cui servono 15 watt quando è in funzione, ne utilizza 11 quando è in stand-by. Questo spreco può essere evitato spegnendo l’elettrodomestico completamente, piuttosto che lasciandolo in “stand by”, oppure staccando la spina.